Tornano sagre e fiere in Abruzzo: ecco come ripartire in sicurezza

sagre e fiere in abruzzo

Non c’è niente di meglio, soprattutto durante le più calde serate estive, che trascorrere qualche ora ad una sagra o ad una fiera. Dopotutto si tratta di eventi che in alcune regioni italiane, Abruzzo in modo particolare, sono molto sentiti dalla cittadinanza senza dimenticare che piacciono davvero molto anche ai turistici. Cibo buono, convivialità, musica, animazione per i bambini ma sopratutto un ottimo servizio di Giochi gonfiabili per Bambini rigorosamente Abruzzese: tutto bellissimo, è vero, peccato che l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo faccia vacillare le nostre sicurezze. 

Come fare in modo di ripartire in sicurezza? Come rendere possibile per i clienti sentirsi protetti e trascorrere una serata meravigliosa, oggi proprio come accadeva un tempo? Ecco le misure organizzative che la Regione Abruzzo ha deciso di mettere nero su bianco e che permettono di vivere sagre, fiere, animazione e spettacoli con serenità. 

Regole anticontagio COVID per le sagre e fiere in Abruzzo

È prima di tutto di fondamentale importanza aprire un canale comunicativo con i clienti, in modo da spiegare loro con semplicità ed immediatezza quali sono i rischi e quali le regole da seguire per limitarli. Questo è reso possibile dall’inserimento all’ingresso, ma anche in altre aree a vostra scelta, di apposita segnaletica e cartellonistica. È anche possibile prevedere la presenza di personale incaricato alla sicurezza, che vigili sulle varie aree e promuova il rispetto delle regole. 

Tra le regole che i clienti devono rispettare, c’è l’obbligo di indossare la mascherina e di igienizzare più volte le mani durante il corso della permanenza alla sagra o alla fiera. Ovviamente affinché quest’ultima regola sia rispettata, è necessario provvedere ad installare apposite postazioni con gel igienizzante. È anche possibile offrire guanti monouso. Se lo si ritiene necessario, è possibile richiedere all’ingresso la misurazione della temperatura. Se si decide per questa regola, i clienti non possono esimersi dalla misurazione, pena il loro immediato allenamento dall’area. 

I clienti devono ricordarsi di non creare assembramenti. Questo significa che è necessario mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro, tranne che ovviamente con le persone del proprio nucleo familiare. Affinché questo sia possibile, è bene provvedere a non far entrare più persone rispetto al numero massimo consentito. In caso di posti a sedere, è necessario disporli in modo che il distanziamento minimo sia garantito. Segnaletica a terra, cartellonistica, appositi divisori,devono essere utilizzati per creare ingressi e uscite obbligati dai vari spazi.

Casse, pagamenti e disinfezione degli ambienti 

Coloro che lavorano alla cassa, vedono passare molte persone ogni sera. Proprio per questo motivo è importante proteggere il personale con apposite barriere fisiche, come ad esempio i divisori in plexiglass. Inoltre sarebbe bene favorire la possibilità di effettuare prenotazioni online e il pagamento elettronico. Banconote e monete possono infatti essere un veicolo di trasmissione del virus piuttosto importante. 

Considerando l’elevato afflusso di persone, è bene provvedere ad una frequente disinfezione dell’ambiente con appositi prodotti. Nel caso di attività organizzate in ambienti chiusi, è fondamentale abbassare il numero di persone che possono accedere e favorire il corretto ricambio d’aria. In caso di impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria deve essere disattivata. 

Inoltre se possibile sarebbe bene prendere in considerazione anche un registro delle presenze, con nome, cognome e contatti. In questo modo, se si dovesse verificare un caso di Coronavirus, sarebbe possibile contattare tempestivamente tutti gli interessati e limitare così la diffusione del contagio. 

Ordinanzan.72 della Regione Abruzzo a firma del governatore Marsilio